mardi 20 novembre 2012

Anche la stratosfera conferma: Split del VP fino a 30 hPa!

L'aggiornamento odierno della Stratosfera ci mostra come per la fine del mese il raffreddamento attualmente in atto in alta Stratosfera non si propagherà alla bassa Stratosfera e di conseguenza nemmeno alla Troposfera.
Analizziamo ora l'evoluzione prevista in Stratosfera alle 240 ore alle quote di 30, 50, 70 e 100 hPa:
a 30 hPa si nota subito come il Vortice Polare Stratosferico ( VPS ) subisca uno split con il lobo principale verso la Siberia e si notano 2 spinte di alta pressione, una sull'Atlantico ( azzorriana ) e l'altra sul nord del Pacifico ( aleutinica ).

A 50 hPa stessa dinamica, ovvero split del VPS, lobo principale in Siberia e le 2 spinte di alta pressione sempre presenti.
Anche a 70 hPa stessa situazione: split del VPS, lobo principale in Siberia, 2 spinte di alta pressione Atlantico e Pacifico.
A 100 hPa non cambia. Split del VPS con lobo principale in Siberia, 2 spinte di alta pressione in Atlantico e Pacifico.
In conclusione possiamo affermare che il raffreddamento in atto in alta Stratosfera non si propagherà alle basse altitudini. Con lo split del VPS visto alle quote di 30, 50, 70 e 100 hPa sicuramente si propagherà anche in Troposfera andando a disturbare il Vortice Polare Troposferico.
Con questi continui aggiornamenti, l'Inverno con la "I" maiuscola potrebbe far visita a fine mese su tutta Europa!

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