mercredi 27 juin 2012

Arriva EL NINO: decisamente fuori stagione!

Dagli ultimi aggiornamenti dell'indice ENSO, si nota subito come nei prossimi giorni partirà un riscaldamento delle acque superficiali orientali dell'Oceano Pacifico. Ricordiamo che normalmente sia il nino che la nina é solito cominciare a fine autunno o inizio inverno.
Questo potrà comportare una brusca fine dell'estate nettamente in anticipo rispetto al calendario e ad iniziare con le perturbazioni atlantiche cariche di piogge già dal mese di agosto/settembre.
Di seguito le cartine delle proiezioni dell'indice ENSO e si nota come già da luglio sia tendente al netto aumento.
Che sia l'inizio di un cambio climatico su scala emisferica settentrionale?
E' presto per affermare tale cosa, ma nei prossimi giorni esamineremo gli aggiornamenti dell'indice ENSO e valuteremo le conseguenze.

Venezia: il cielo solcato dalle SCIE CHIMICHE!!!!!!

Ci risiamo.
Dopo il maltempo che ha colpito il veneziano nella serata di lunedì 25 giugno, ieri mattina 26 giugno sui cieli di Venezia e lungo la costa veneta, sono ricomparse le SCIE CHIMICHE.
Tutto é iniziato la mattina presto quando alcuni aerei hanno solcato il cielo lasciando delle scie ben visibili per moltissimo tempo.
Tante persone continuano a dire che la storia delle SCIE CHIMICHE sia solo frutto di una bufala del WEB, ma come mai queste scie rimangono nel cielo per diverse ore mentre le scie di condensazione dovrebbero dissolversi entro pochi secondi?
Vi posto 3 fotografie fatte da me con il cellulare per mostrarvi l'effetto delle scie di ieri a Venezia:
La prima foto si denotano chiaramente le scie su un cielo nettamente limpido e con scarsa umidità presente al momento:
nella seconda foto qualche minuto dopo e si vede chiaramente come le scie lasciate nel cielo precedentemente incominciano ad espandersi:
nella terza foto dopo circa 15 minuti il cielo si presenta lattiginoso e un nuovo aereo sta passando lasciando un'altra scia.
Se non sono scie chimiche, che cosa sono?
A tutti gli scettici, che ce ne sono molti, alzate gli occhi al cielo e apriteli, guardate che cosa stanno facendo sopra le nostre teste.

mardi 12 juin 2012

Prima ondata estiva in arrivo. Ma attenzione dal 19 Giugno!

Dopo i temporali che hanno interessato il nord fino alla giornata odierna con fenomeni intensi come il TORNADO che ha colpito Venezia, il tempo andrà stabilizzandosi su tutto il nostro Paese almeno fino a lunedì 18.
L'alta pressione si impadronirà del Mediterraneo favorendo il ritorno del bel tempo e di un aumento delle temperature su tutta l'Italia.
L'apice del caldo é previsto per lunedì 18 quando nelle zone interne del nord si potranno superare i +35° in diverse località specie al nordovest. Anche il centrosud vedrà le temperature in aumento con valori da piena estate specie nelle zone interne.
Questa ondata calda favorirà anche l'aumento di umidità.
Ma attenzione perché da martedì 19 una saccatura proveniente dal nord Europa, potrebbe favorire temporali al nord con fenomeni anche violenti, visto l'umidità che andrà aumentando nel corso del prossimo week end.
Situazione da monitorare.
Il sud invece continuerà ad assoporare un clima estivo con temperature sopra media e cieli sereni.
Monitoreremo la situazione futura per essere più precisi sul tempo nel medio-lungo termine.

jeudi 7 juin 2012

Intenso peggioramento al nord da domenica 10 giugno!

Per i prossimi 2 giorni non ci saranno fenomeni particolari al nord fatta eccezione per i rilievi alpini che vedranno qualche temporale pomeridiano.
Da domenica 10 il tempo peggiorerà al centronord per l'arrivo di una saccatura nord-atlantica.
Ecco nel dettaglio 3 cartine del modello americano GFS che inquadra benissimo il peggioramento.
Domenica la saccatura entrerà sul territorio italiano apportando temporali su tutto il centro nord. I fenomeni saranno più probabili su Piemonte orientale, Liguria, Lombardia.
Lunedì 11 il peggioramento coinvolgerà anche il centro con temporali più organizzati su tutto il nord e l'alto versante tirrenico.
Martedì 12 la giornata peggiore con piogge e temporali diffusi al nord, più isolati al centro.
Attenzione perché i temporali potranno essere violenti specie in Piemonte, Liguria, Lombardia e alta Toscana.