vendredi 29 avril 2011

Europa centrale nel mirino dei temporali

Anche oggi una serie impressionante di temporali sta coinvolgendo il centro Europa segnatamente sul nord della Francia e sul confine centrale tra Francia, Germania e Svizzera.
Dall'immagine delle fulminazioni si nota come una serie di temporali è in atto tra il nord della Francia passando per i Paesi Bassi fino ad arrivare nel centro della Germania e un'altra serie di temporali coinvolga il sudovest della Germania, il nord della Svizzera e l'est della Francia.
Dunque spiccata instabilità che ormai prosegue da più giorni complice lo sbilanciamento dell'alta pressione fin sulla Scandinavia che favorisce la discesa di aria più fresca sul bordo meridionale dell'anticiclone scandinavo ed attiva cellule temporalesche in contrasto con l'aria caldo-umida presente nei bassi strati.
Probabilmente si andrà avanti con questa situazione per tutto l'weekend.

Temporali e neve sulle Alpi

L'instabilità diffusa che in questi giorni sta interessando gran parte dell'Europa non sta risparmiando l'arco Alpino, dove, dopo i modesti sviluppi cumuliformi di ieri, oggi già dalla notte abbiamo assistito alla formazione di temporali ben più organizzati, che hanno anche permesso la ricomparsa della neve fin sui 1800 metri sui versanti sud e fino ai 1300/1400 metri dei versanti nord.

Allegate sotto due webcam dell'ora di pranzo, il Passo dello Stelvio, dove nelle ultime ore sono caduti una dozzina di centimetri di neve e Livigno che, dopo l'imbiancata delle notte e un successivo rialzo termico con pioggia nel mattino, nelle ultime ore ha rivisto la neve.

jeudi 28 avril 2011

Ancora temporali in Europa

Anche oggi si stanno sviluppando temporali su buona parte d'Europa centro occidentale.
Dal satellite si vede come quasi tutta l'Europa, eccetto la Penisola Iberica, sia coperta da nuvolosità.
Nella seconda immagine si notano i temporali molto attivi su Germania, Polonia,Francia meridonale e Spagna orientale. Qualche fulmine è presente anche nel centro sud Italia.
Da notare una notevole attività elettrica su Germania e costa mediterranea di Francia e Spagna.
Sarà questo il tempo anche nei prossimi giorni con instabilità e temporali pomeridiani.

mercredi 27 avril 2011

Didattica - Il termometro per max e min

Uno dei principali indici della meteorologia è la temperatura, sempre messa in discussione presa in considerazione da meteoappasionati e meteorologi, nelle previsioni ecc..

La temperatura in fisica è la misura del calore e in meteorologia ovviamente è la misura del calore in atmosfera ma questo è elementare...

La temperatura negli ultimi anni viene misurata in diversi modi: con termometri classici a tubicino, digitali dotati di sensore sia incorporato che esterno come nel caso delle stazioni meteo, e poi si sa dai radar e dai i modelli che però ne simulano l'evoluzione partendo da dati rilevati reali come avviene con la nuvolosità, precipitazioni ecc..

.. Viene misurata anche in maniera certamente sempre più accurata, se andiamo a vedere le prime misurazioni meteorologiche alla fine dell 800' considerate tutt'ora poco attendibili.

Riguardo ai termometri con tubicino a mercurio sono stati banditi dal mercato perchè metallo tossico, hanno preso vigore infatti quelli al
Galinstan un miscuglio tra gallio e stagno.

Un tipo particolare di questi è il termometro a massima e a minima, analizziamolo insieme:

A: è il bulbo che rileva la temperatura; B: è la camera di compensazione del termometro contente vapori di alcool o mercurio; C: pulsante per resettare a livello del mercurio due piccole astine che segneranno la massima a destra e la minima a sinistra. Il mercurio, infatti, ben visibile serve solo da indice, il vero liquido termometrico che poi farà variare la posizione del mercurio e dell astine è l'alcool trasparente.

Temporali su buona parte d'Europa

Situazione interessante per gli amanti dei fenomeni temporaleschi oggi in Europa.
Dall'ultima immagine satellitare si nota come numerosi focolai temporaleschi continuano a imperversare su quasi tutta Europa centro occidentale comprendo con le nubi Germania, Austria, Svizzera, Alpi, nordovest Italia, Francia centro meridionale, Pirenei e penisola iberica meridionale.
Sembra che sarà anche nei prossimi giorni una situazione simile con numerosi fenomeni temporaleschi su buona parte del vecchio continente.
 Dalla cartina delle fulminazioni si nota come siano attualmente in atto temporali su centro Europa, Francia, estremo nordovest Italia e Penisola Iberica.

dimanche 24 avril 2011

PREVISIONI METEO A CURA DI RICCARDO CICCHETTI PER L'EUROPA PASQUA 2011

Vi dovete mettere in viaggio per l'Europa ? Vi servono le Previsioni Meteo ? Non c'è problema ! Con Previsioni Meteo a cura di Riccardo Cicchetti anche per l'Europa potrete come evolverà il tempo per la giornata Pasquale cioè quella di oggi per il mattino - pomeriggio - sera e notte. Il video Meteo lo trovate cliccando qui. Vi auguro a tutti una buona Pasqua e una buona Pasquetta.

Dal satellite: situazione

Questa mattina situazione in cambiamento su buona pate d'Europa con nuvolosità sparsa e qualche pioggia o temporale specie durante il pomeriggio.
Segnalate attualmente piogge sparse in Spagna, Francia, Svizzera e Germania. Durante il pomeriggio ci saranno temporali anche forti su tutto l'ovest del Continente e sul centronord Italia.
Un bel ammasso nuvoloso  situato sul Mediterraneo occidentale tende a traslare verso nord-nordest e coinvolgerà con temporali Spagna e Francia.
Sarà una Pasqua bagnata e, dopo un lungo periodo di mancanza di piogge su tutta l'Europa occidentale con problemi di siccità, una boccata d'ossigeno per le riserve idriche e campi da raccolta.

jeudi 21 avril 2011

Previsioni Meteo a cura di Riccardo Cicchetti per Pasqua e Pasquetta

Le Previsioni sempre esposte ed elaborate in maniera chiara e precisa dall'appassionato Meteo Riccardo Cicchetti illustrano dettagliatamente il tempo Meteorologico per Venerdi, Sabato e le festività di Pasqua e Pasquetta (24-25 Aprile 2011). Buona visione e buone feste.
Il video lo trovate su Youtube cliccando qui

Possibili sorprese tra fine mese e i primi di maggio

Dall'ultima uscita dell'aggiornamento degli indici AO e NAO, per fine mese e i primi di maggio ci potrà essere un ritorno del freddo stando all'indice AO che è visto andare fino al -2 e all'indice NAO scendere anch'esso a -2.
Questo è possibile anche dal fatto che il vortice polare normalmente e puntualmente ogni anno ha il suo final warming verso la metà di marzo, cosa che quest'anno deve ancora verificarsi anche essendo ormai a fine aprile.
Quindi dagli indici si nota come ci sarà un rallentamento corposo del vortice polare con meridianizzazione del freddo verso l'Europa e stando all'indice Nao, potrebbe colpire l'ovest del continente e anche l'Italia.
Da questo strano prolungamento di vita del vortice polare c'è anche da evidenziare come i ghiacci del polo siano in continuo aumento rispetto alla media ( vedi articolo di Stefano Riccio di martedì 19 aprile ).Con il freddo ancora presente sul polo e con gli indici AO e NAO visti andare in territorio negativo, c'è la possibilità molto concreta che scenda di latitudine a riportare un po di fresco.
Intanto vediamo se tale prospettiva verrà confermata.
Dai grafici postati si nota come sia l'AO che il NAO dopo un lungo periodo in territorio positivo, virano verso la negatività.



lundi 18 avril 2011

Continua la ripresa dell'Artico


Come si può evincere dal grafico dell'University of Illinois che rappresenta l'anomalia dell'area di mare ricoperta da ghiacci nell'Artico (nel grafico non è incluso il mar Baltico), dopo l'eccezionale fase di crescita avvenuta fra fine Marzo e inizio Aprile, quando solitamente è già in atto il declino, anche adesso che da circa 15 giorni il ritore dei ghiacci è cominciato, l'Artico continua a recuperare nei confronti della media trentennale 1979/2008.

Infatti se andiamo ad analizzare il grafico possiamo ben vedere che l'anomalia che fino a fine Marzo si aggirava intorno a -1.200.000 Kmq, negli ultimi 20/25 giorni, nonostante la frenata avuta fra il 10 e il 15 Aprile, si è ridotta fino ai -524.000 Kmq della misurazione di stamane, il che significa circa 700.000 Kmq recuperati in meno di un mese, una cifra veramente notevole se si considera che, essendo ancora il trend in recupero, nei prossimi giorni il recupero potrebbe continuare ancora.

Allerta incendi boschivi: Austria, Svizzera e Finlandia

 Continua la siccità che sta attanagliando la Svizzera e sta causando l'allerta per incendi boschivi nell'ovest della nazione e a sudest.
Da diversi giorni si sta continuando su questa pericolosa allerta per la mancanza di piogge e per i prossimi giorni non ci sono segni di cambiamento atmosferico.
 Stessa situazione anche in Austria dove attualmente tutta la nazione è alle prese con il pericolo incendi dovuti alla prolungata assenza di piogge.
In allerta incendi anche il sud della Finlandia sempre per il perdurare della mancanza di piogge.
Seguiremo quotidianamente la situazione e vedere se qualcosa migliorerà in termini di precipitazioni che metterebbero fine a questo pericolo.

Disastro negli USA: TORNADO da record


Da Giovedi 14 Aprile a Sabato 16 , numerosi tornado devastanti hanno imperversato tra le comunità del sud degli Stati Uniti. Città e paesi da Oklahoma in North Carolina sono stati aggrediti dai tornado mortali. La serie di tornado ha portato ad un totale di 267 segnalazioni in 15 Stati durante i tre giorni. Questo focolaio tornadico è tra i più numerosi nella storia. Tragico il bilancio delle vittime che è salito a 45 persone fino ad ora, con decine di altri feriti. Il numero delle vittime potrebbe aumentare. Questo focolaio tornadico si classifica già come la più distruttiva. In Carolina del Nord solo sabato sono state uccise due dozzine di persone, mentre sette persone sono state uccise in Alabama venerdì. Una delle ragioni per l'esito mortale di questi tornado è probabilmente dovuto al fatto che sono stati colpite zone densamente popolate della nazione .
La classifica dei Tornado mostra come il 2011 sia tra i più potenti degli ultimi anni. Non c'è stata una serie di tornado nella storia per più di tre giorni. Questo sistema temporalesco ha generato generato un sistema unico, divenendo tempesta. Il 3 e 4 aprile 1974 un sistema perturbato simile ha generato 148 tornado in 2 giorni. Nel maggio 2003 la famigerata sequenza di tornado (04-10 maggio), contò 401 tornado. Tuttavia, questi sistemi temporaleschi più si spostano da sud-ovest nella pianura, più c'è la possibilità che si innescano tornado. Nel 2004, c'è stato un altro sistema tornadico che ha prodotto 170 tornadi. Nel 2008 un altro sistema temporalesco ha prodotto 131 tornado in un solo giorno.
Fonte accuwather.com

dimanche 17 avril 2011

Previsioni Meteorologiche Nazionali Lunedì 18 Aprile 2011

Nei prossimi giorni l'alta pressione da SW tenderà ad allungarsi verso NE, andando, a inizio settimana, a portarsi con i suoi massimi sulla penisola Scandinava, garantendo altresì protezione su quasi tutto il vecchio continente ad esclusione delle aree orientali che saranno più soggette ad una circolazione più fredda e instabile.

Tornando alla nostra penisola la giornata di domani sarà caratterizzata dal bel tempo, tranne annuvolamenti pomeridiani fra prealpi orientali, Liguria, Calabria e Sicilia Jonica che potranno dar luogo a qualche rovescio pomeridiano sulle sovracitate zone ad esclusione delle prealpi orientali.

Temperature stazionarie nei valori minimi e generalmente in lieve aumento nei valori massimi al nord e sul versante Tirrenico.

Venti generalmente moderati dai quadranti settentrionali al centrosud con qualche rinforzo sullo Jonio; deboli variabili al nord.

Mari generalmente calmi o poco mossi nei bacini occidentali e medio/alto Adriatico; mossi il basso Adriatico e lo Jonio, localmento molto mosso quest'ultimo.

samedi 16 avril 2011

Previsioni Meteorologiche Nazionali Domenica 17 Aprile 2011

L'area di bassa pressione in quota presente sul centrosud tarda a lasciare la penisola mantenendo uno strascichio di piogge e rovesci sparsi sul sud per ancora qualche giorno prima di un nuovo avanzamento anticiclonico.

Giornata che inizierà con nubi basse al nordovest e nubi sparse al centrosud e Sicilia con piogge sparse per lo più di debole intensità fra Liguria, Lazio, Campania, Puglia e Calabria; sereno altrove.

Al primo pomeriggio situazione invariata con pioggia anche su Basilicata, est della Sicilia e sud della Sardegna; nel corso del tardo pomeriggio e della sera lento miglioramento a partire dal Lazio e dalla Campania con attenuazione dei fenomeni.

Temperature generalmente stazionarie, salvo variazioni locali dettate dalla presenza o meno di nuvolosità e vento.

Venti deboli variabili al nord; moderati da N/NE al centro sud con raffiche su Umbria, Toscana e Jonio.

Mari generalmente calmi o poco mossi ad eccezione dello Jonio che risulterà molto mosso.

Allerta incendi in Austria e Svizzera

Dopo un lungo periodo di siccità e temperature elevate, in Svizzera ed Austria c'è allerta meteo per pericolo incendi nelle foreste.
Purtroppo questa situazione sembra dover perdurare per altri giorni senza la possibilità di piogge nel breve termine.
Nelle cartine sotto riportate si notano le zone a rischio incendi.
In Svizzera allerta c'è nell'ovest della nazione e nel sudest.
 In Austria: Tirolo ( ovest ), Karnten, Steiermark, burgenland ( sud ), Oberosterreik e Niederosterreik ( nord )

Come si nota sono numerose le aree coinvolte in questo pericolo.
Come detto prima, non sembra esserci via d'uscita almeno fino alla fine della prossima settimana.

vendredi 15 avril 2011

Allerta meteo in Sardegna, Calabria e Sicilia

La perturbazione arrivata ieri che ha portato piogge sparse e qualche nevicata sull'Apennino settentrionale anche a quote inferiori ai 1000 mt, si sta portando al sud con condizioni di spiccata variabilità e la formazione di temporali.
Nelle prossime ore e per domani attesi temporali anche intensi su Sardegna, Calabria e Sicilia.
il tutto è causato dalla perturbazione che porta con se aria più fredda in quota e con lo scontro di aria più calda al suolo e all'umidità , determina condizioni per la formazione di temporali anche intensi.
E' stata decretata allerta arancione per le regioni sopra citate.

jeudi 14 avril 2011

Francia: continua l'assenza di pioggia

Dopo la scaldata dell'ultima settimana che ha portato a record di temperatura massima in alcune città francesi, adesso in Francia c'è scarsità di pioggia un po su tutto il territorio.
La media per il mese di aprile va dai 40 mm ai 60 mm e fino ad oggi il massimo registrato è stato di circa 10mm nel centro Francia fino ai 0.2 mm di Perpignan nella regione dell' Aquitaine a ridosso dei Pireniei nel sud del paese.
Quindi dopo il caldo eccezzionale per aprile, adesso si è alle prese con la siccità e, se non dovessero cambiare le condizioni meteo nei prossimi giorni, si concluderà ben al di sotto della media mensile.

mercredi 13 avril 2011

Previsioni Meteorologiche Nazionali Giovedì 14 Aprile 2011

La rimonta dell'alta pressione oceanica verso nordest fra Regno Unito, mittel Europa e Scandinavia, come già annunciato ieri, isolerà la goccia fredda in quota proprio sull'Italia, che, alimentata da aria relativamente fresca da est, porterà una seconda parte di settimana instabile e perturbata.

La giornata di domani comincerà subito con nubi in arrivo nella notte con residui spazi sereni al primo mattino su Lazio, Puglia e Sicilia in successiva scomparsa fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio.

Piogge al mattino fra nord Toscana e aree appenniniche Emiliane in estensione pomeridiana alla Liguria, aree prealpine e dorsale Appenninica; più asciutto altrove.

Temperature in aumento nei valori minimi sul nord e sulla Toscana per la copertura nuvolosa e in calo nei valori massimi al centronord per il mancato soleggiamento diurno.

Venti deboli o moderati settentrionli al mattino, in rotazione prima da W/SW poi dal sud sul medio Tirreno.

Mari generalmente mossi, localmente molto mossi il basso Adriatico e lo Jonio.

Previsioni Meteorologiche Nazionali Mercoledì 13 Aprile 2011

Il fronte freddo che ieri aveva valicato le Alpi continuerà la sua marcia verso sud/sudest portando piogge e rovesci sul centrosud Italia; a seguito del passaggio del fronte però, avremo un'allungo dell'alta pressione oceanica verso la mittel Europa e verso la Scandinavia lasciando sulla nostra penisola una goccia fredda instabile rifornita da fresche correnti Balcaniche, che favoriranno una recrudescenza del maltempo a partire da giovedì.

La mattinata comincierà all'insegna delle schiarite su tutto il nord Italia e la Toscana, mentre sulle altre regioni vi sarà cielo prevalentemente molto nuvoloso o coperto con precipitazioni fra Umbria, Marche e Abruzzo in estensione a Campania, Puglia e Basilicata; mentre vi sarà un rapido miglioramento sul Lazio con solo isolati fenomeni sul sud della regione alle prime luci dell'alba.

Nel pomeriggio avremo tempo soleggiato su tutto il centronord con un rapido miglioramento del tempo anche sul medio Adriatico e successivamente sulla Campania; ancora nubi dense sul sud con residue piogge fra Puglia e Calabria in esaurimento serale.

Temperature in marcato calo nei valori massimi con scarti fino a 10° rispetto a ieri e ovunque al di sotto di +20°.

Venti moderati o forti a curvatura ciclonica al mattino; da N sul nord, sull'alto Adriatico e sul mare di Sardegna; da NE sul medio Adriatico, sulle interne centrali con forti raffiche di caduta su Umbria e nord Toscana, sul mar Ligure e sul mar di Corsica; da NW sul medio Tirreno; da W sul canale di Sicilia e sul basso Adriatico; da SW sul basso Tirreno e sulla Jonio; in rotazione ovunque dai quadranti settentrionali e in rapida attenuazione al pomeriggio a partire dal nord.

Mari generalmente molto mossi con moto ondoso in rapida attenuazione la sera sull'alto Adriatico e sul mar Ligure.

mardi 12 avril 2011

Temporali dal nordest verso il centro Italia

Il fronte legato all'aria più fredda in arrivo da nord sta dispensando qualche nevicata a quote medio-basse oltralpe in Svizzera e Austria.
Dopo aver portato qualche pioggia sulle Alpi di nordest e qualche temporale su Lombardia e Triveneto, dove tuttavia sono ancora in corso sulle Prealpi e Friuli Venezia-Giulia, il fronte si sta spostando verso le regioni dell'Italia centrale del versante adriatico dove tra stanotte e domani sono attesi temporali in spostamento verso sud.
Al seguito del fronte ci sarà un'intensificazione dei venti e un calo delle temperature specie sulle Alpi e sul versante adriatico.
Il tempo rimarrà variabile fino al week end con occasioni di rovesci e temporali sparsi. Le temperature rimarranno nella media o leggermente al di sotto dove ci saranno nuvolosità e piogge.

Previsioni Meteorologiche Nazionali Martedì 12 Aprile 2011

La giornata odierna sarà la tipica giornata di svolta sul piano meteorologico, in quanto, nel giro di poche ore, avremo un brusco calo termico (a 850 hPa passeremo dai +15° dei giorni scorsi a circa 0°) a seguito all'affondo sull'Europa centrale di una saccatura nord Atlantica che sarà seguita da aria fredda di origine Groenlandese, ovviamente mitigata del lungo percorso; questa aria fredda entrerà sull'Italia sotto forma di venti di Bora dopo aver aggirato l'ostacolo posto dalle Alpi accompagnati da rovesci e temporali sparsi causati dal forte contrasto termico con l'aria calda preesistente da giorni.

Analizzando più dettagliatamente la situazione, al mattino avremo cieli sereni sul sud e sulle isole, mentre al centronord già saranno presenti nubi sparse a preannunciare l'imminente passata temporalesca; già dalla tarda mattinata il cielo diverrà coperto su tutto il nord e lungo il versante Adriatico con rovesci sparsi sulle Alpi e fra Liguria e Piemonte, mentre vi saranno temporali sul Veneto, più asciutto sul resto del nord e cielo ancora sgombro da nubi sul versante Tirrenico e al sud.

Nel pomeriggio attenuazione dei fenomeni sul nordovest, mentre persisteranno i rovesci sui versanti nord Alpini e i temporali sul Veneto in successivo scivolamento verso la Romagna, le Marche, il nord della Toscana e l'Umbria; qualche debole pioggia possibile nel tardo pomeriggio anche fra Abruzzo, Gargano e costa Jonica della Sicilia; ampie schiarite alla sera sul nordovest.

Temperature stabili nei valori minimi e in calo nei valori massimi al centronord soprattutto ove piovoso; brusco calo termico dalla sera/notte a partire dal nordest.

Venti deboli al mattino in rapida intensificazione da N sulle Alpi con forti raffiche lungo i crinali, poi ingresso della Bora nella notte sostenuta fra alto Adriatico, Marche, Umbria, Liguria, Toscana e mar Ligure con raffiche di caduta dall'Appennino fra Umbria e Toscana; ingresso del maestrale nel pomeriggio sull'ovest della Sardegna; mentre saranno deboli da W/SW per tutta la giornata al sud.

Mari generalmente poco mossi al mattino con moto ondoso in rapido aumento in serata fra alto Adriatico, mar Ligure, mare di Corsica e mare di Sardegna.

lundi 11 avril 2011

Previsioni Meteorologiche Nazionali Lunedì 11 Aprile 2011

L'ormai logoro anticiclone ci darà l'ultima di questa serie di giornate simil estive, in quanto Martedì arriverà un sistema frontale seguito da aria fredda, che, scivolando lungo l'Adriatico, porterà rovesci e temporali sparsi su gran parte della penisola e un brusco abbassamento termico che inagurerà una fase fredda e perturbata.

Passando ad analizzare il Lunedì c'è ben poco da segnalare in quanto la giornata trascorrerà soleggiata su tutta la penisola con solo innocue nebbie e nubi basse lungo le coste e sul mare alle prime ore del mattino in rapido dissolvimento; da segnalare l'arrivo di nubi a ridosso alle Alpi dalla sera per l'approssimarsi del fronte freddo da NW.

Temperature in ulteriore lieve calo con valori massimi compresi tra +20° e +25° al nord e sul versante Tirrenico e fra +15° e +20° lungo il versante Adriatico.

Venti deboli variabili al centro nord e sulle isole; moderati da N/NW sul basso Adriatico e sullo Jonio.

Mari mossi il basso Adriatico e lo Jonio; calmi o poco mossi i restanti bacini.

dimanche 10 avril 2011

Stratwarming Da Record Sul Polo

In questi giorni di caldo anomalo su tutta italia, ma sopprattutto su quella settentrionale , siamo stati concentrati sopprattutto sui record che abbiamo raggiunto e superato ma andiamo a vedere cosa sta succedendo al polo nord :
Ebbene si sta formando un'anomalo stratwarming fuori stagione proprio sul polo , con una temperatura media che dovrebbe essere di -45° a 10hpa , si stanno raggiungendo temperature di -10°, quindi +35° al di sopra della media.
come possiamo vedere nei grafici sotto:

Le conseguenze di questo stratwarming potrebbero segnare il destinodella fine di aprile e maggio , con possibili scambi meridiani anche a basse latitudini permettendo l'arrivo di masse d'aria fredda anche sull'italia, staremo a vedere.
Ora vi propongo 2 carte:

Ecco la prima a quota di 50hpa:Ed ecco la seconda a quota di 70hpa:



dove si può notare l'eccezionale stratwarming.



IL VIDEO METEO A CURA DI RICCARDO CICCHETTI E' SU METEO TEAM !

La tua dose quotidiana di informazione Meteorologica è su Meteo Team Io stesso ho deciso di Istituire questi video poichè mi ritengo un grande appassionato di Meteorologia ed eventi Meteorologici estremi !
Il video contiene la situazione Meteorologica per i prossimi giorni: 10 - 11- 12 Aprile 2011.

La Niña continua ad affossare il GW




L'uscita dei dati satellitari RSS e UAH per Marzo conferma il trend di Gennaio e Febbraio, ovvero che l'eccezionale niña strong dell'autunno/inverno 2010/2011 ha cancellato gli ultimi 30/40 anni di Global Warming.

Ovviamente dico 30/40 anni in quanto questo è il periodo preso come riferimento per le misurazioni (1979-2000 per gli RSS e 1981-2010 per gli UAH), mentre per avere una visione più ampia dovremo attendere i dati NCDC che hanno come riferimento il periodo 1900-2000.

Il dato, pur essendo dettato dall'eccezionale niña, è comunque molto significativo, in qunto, tolto il 2008, quando però il calo dettato dalla niña partì da valori precedenti molto meno elevati di quelli che si avevano nel 2010, dobbiamo tornare indietro al periodo post Pinatubo per trovare valori inferiori ad adesso.

Possiamo quindi affermare che, se nei prossimi mesi il ciclo ENSO, che dalle proiezioni è visto restare neutro, non girerà a niño potremo assistere all'inizio di una fase di stallo del Global Warming, anche abbastanza prolungata.

Sabato 9 aprile 2011: caldo irripetibile per il periodo sulle regioni settentrionali con ecatombe di record mensili

Sabato 9 aprile 2011 è stata una giornata unica per la climatologia dell'Italia settentrionale, da accostare sicuramente ad eventi altrettanto eccezionali dal punto di vista del caldo anomalo.

Numerosi sono stati, infatti, i record mensili caduti nella rete delle stazioni ufficiali AM/ENAV, peraltro superati anche piuttosto nettamente in varie stazioni, tanto da poter ipotizzare tempi di ritorno secolari per eventi simili sulle medesime regioni nella prima decade di aprile.

Ieri il primato assoluto del caldo è andato alla stazione ENAV di Milano Linate, che con una temperatura massima di +32,4 °C, oltre a stabilire il più elevato valore raggiunto da stazioni ufficiali italiane nel corso del 2011, ha superato nettamente il precedente record mensile di +29,7 °C nell'aprile 2007.
In Lombardia sono stati stabiliti nuovi record mensili di caldo anche alla stazione ENAV di Milano Malpensa con +31,9 °C (precedente record di +30,8 °C appena stabilito il giorno precedente), alla stazione ENAV di Bergamo Orio al Serio sempre con +31,9 °C (superato il precedente record mensile di +28,2 °C dell'aprile 2007) e alla stazione AM di Brescia Ghedi con una massima di +30,6 °C (battuto il precedente record mensile di +28,7 °C dell'aprile 2007).

In seconda posizione dopo Milano Linate, per l'apice del caldo si è classificata la stazione AM di Treviso Istrana, grazie ad una temperatura massima di +32,0 °C, che è andata a battere in modo altrettanto deciso il precedente record mensile di +29,8 °C risalente all'aprile 2000.
In Veneto, sono stati inoltre stabiliti anche nuovi record mensili di caldo presso la stazione AM di Verona Villafranca con +31,8 °C (superati i +29,0 °C del record precedente appena stabilito il giorno precedente) e presso la stazione AM di Treviso Sant'Angelo con +31,6 °C (battuto il precedente record mensile di +29,3 °C risalente all'aprile 2000).

In Alto Adige, la stazione ENAV di Bolzano ha raggiunto una massima di +31,7 °C, stabilendo per il terzo giorno consecutivo il record mensile (superati i +30,9 °C del giorno precedente).

In Emilia-Romagna sono stati stabiliti, invece, ben 7 nuovi record mensili di caldo. Il valore più elevato registrato nella regione si è verificato alla stazione AM di Ravenna-Punta Marina, situata peraltro proprio in posizione litoranea, che con una temperatura massima di ben +31,8 °C ha nettamente superato il precedente record mensile di +27,9 °C risalente addirittura al remoto aprile 1962.
Nella stessa regione, grazie ai venti di garbino, hanno raggiunto il loro nuovo record mensile di caldo anche la stazione AM di Ferrara con +31,0 °C (superato il precedente record mensile di +29,8 °C dell'aprile 2007), alla stazione ENAV di Forlì col medesimo valore di +31,0 °C (che per il terzo giorno consecutivo ha stabilito il nuovo record mensile, superando in questo caso nettamente i +27,8 °C del giorno precedente), alla stazione ENAV di Bologna Borgo Panigale grazie ad una temperatura massima di +30,6 °C (battuti i +29,3 °C del record mensile appena stabilito il giorno precedente), la stazione AM di Cervia con +30,0 °C (battuto il precedente record mensile di +28,2 °C dell'aprile 2000), alla stazione AM di Rimini Miramare con +29,8 °C (superato il precedente record mensile di +27,6 °C dell'aprile 1968) ed infine anche alla stazione AM di Piacenza San Damiano che ha raggiunto una temperatura massima di +29,4 °C (battuto il precedente record mensile di +28,2 °C appena raggiunto il giorno precedente).

In Piemonte, hanno nuovamente stabilito il record mensile tre stazioni ufficiali.
La stazione ENAV di Torino Caselle ha raggiunto una temperatura massima di +31,0 °C, superando il precedente record mensile di +29,8 °C appena stabilito il giorno precedente.
La stazione AM di Mondovì, invece, stabilisce per il terzo giorno consecutivo il nuovo record mensile, grazie ad una temperatura massima di +30,0 °C (battuti i +28,6 °C del precedente record mensile appena stabilito il giorno precedente), mentre la stazione AM di Torino-Bric della Croce con una temperatura massima di +26,2 °C supera il precedente record mensile di +25,2 °C appena stabilito il giorno precedente.
Manca, purtroppo, il dato della stazione AM di Novara Cameri; qualora fosse stato archiviato e ci fosse stato un nuovo record mensile superiore a quello del giorno precedente, potrebbe essere pubblicato prossimamente nell'archivio GSOD del NOAA e/o nel bollettino mensile di aprile 2011 del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare, che uscirà nel prossimo mese di maggio.

Nelle Marche, invece, i venti di garbino hanno permesso alla stazione AM di Frontone di raggiungere una temperatura massima di +27,0 °C, superando così il precedente record mensile di +26,9 °C registrato a fine aprile 2003.

Infine, occorre una fondamentale precisazione rispetto ai record mensili che si sono verificati giovedì 7 aprile 2011, c'è da precisare che la stazione DCP di Perugia Sant'Egidio ha raggiunto una temperatura massima di +27,4 °C, superando i +27,0 °C registrati dalla stazione classica ENAV nell'aprile 2003 e nell'aprile 2007. Dall'analisi dei dati rilevati dalla due diverse stazioni, peraltro ubicate nella stessa area e alla stessa altitudine, tale valore può essere integrato nella serie storica della stazione classica che attualmente emette soltanto metar, senza elaborare synop e syrep.

Nei prossimi giorni, verrà fatto un riepilogo su tutti i nuovi record mensili di caldo di questo aprile 2011.

ARRIVA ARIA PIU' FREDDA ! RC METEO TEAM


Salve a tutti e benvenuti a questo nuovo appuntamento con le Previsioni Meteo a cura di Riccardo Cicchetti !
Un minimo depressionario ruota sull'Est Europeo dove è ancora aperta una fase pienamente Invernale, e dove addirittura sta nevicando sui rilievi Balcanici ! Poichè intorno ad esso ruotano correnti di aria più fredda che riescono, nonostante la vicinanza del Sole al globo terrestre, ancora a resistere ai suoi raggi sempre più caldi. La brutta notizia è che la depressione si muoverà verso l'Anticiclone che copre l'Europa Meridionale e domina il Mediterraneo Centrale indebolendola per aprire una nuova fase di maltempo Autunnale e solo a tratti Primaverile a partire da Mercoledi 13 Aprile 2011: La mia Previsione vede l'avvicinamento del vortice sul vicino Adriatico che metterà in moto ad inizio settimana correnti di aria fresca Nord Europea le quali alimenteranno Temporali di grandine in Appennino Centro- Settentrionale con occasionali acquazzoni anche questa Domenica ! Bello ma più fresco Lunedi e Martedi al Nord e al Centro Sud, maltempo diffuso Mercoledi su tutto il territorio Italico ! Con possibili fiocchi di neve a quota 1300 m sulle Alpi, fiocchi in Appennino al di sopra dei 1500 m ! Calo termico abbastanza significativo.
Grazie mille per l'attenzione ! Vi ricordo che le Previsioni Meteo sono in bacheca e potete commentarle quando volete.PS Arriverà presto un video Meteo. Firmato personalmente Riccardo C.
Copyrigth RC 2011.

Previsioni Meteorologiche Nazionali Domenica 10 Aprile 2011

L'azione congiunta di un nuovo anticiclone in innalzamento nell'Oceano Atlantico e di una colata Artica associata alla depressione che sta progressivamente scendendo sull'Europa orientale sta gradualmente indebolendo l'anticiclone centrato sulla mittel Europa favorendo una sempre più vivace instabilità pomeridiana lungo l'Appennino e un graduale calo termico, che dovrebbe divenire più marcato a metà settimana quando masse d'aria fredda di origine Groenlandese, seppur mitigate dal passaggio sull'Atlantico, dovrebbero arrivare sull'Europa occidentale a seguito di una saccatura nord Atlantica.

Passando alla giornata odierna, la mattinata trscorrerà soleggiata quasi ovunque con solo possibilità di nubi basse al primo mattino lungo le soste Tirreniche e sulle Bocche di Bonifacio.

Al pomeriggio persistenza di tempo stabile e soleggiato sul nord, Toscana, Umbria e versante Adriatico; mentre vi saranno sviluppi cumuliformi sulle regioni Tirreniche e sulle isole con rovesci sparsi su Calabria, Sicilia e rilievi Sardi e temporali sul Lazio; rapido miglioramento ovunque al calare del sole.

Temperature in calo nei valori massimi al nord; calo marcato sulle Dolomiti; stabili altrove.

Venti moderati da E/NE su mar Ligure, Umbria, Toscana e medio/basso Adriatico; deboli variabili altrove.

Mari calmi o poco mossi ad eccezione del medio/basso Adriatico che risulterà mosso.

samedi 9 avril 2011

9 aprile 2011: 5 record mensili caduti in Spagna

Anche oggi alcune temperature massime sono state battute in terra spagnola e molti sono andati vicino ai propri record.
Andiamo nel dettaglio a vedere i record odierni e i valori battuti:
Murcia      +37.4° precedente +36.6° il 21-04-1945
Valencia    +34.8° precedente +33.8° il 1-04-1980
Alicante     +33° precedente +32.6° il 1-04-1980
Lerida         +33° precedente +31.6° il 28-04-2005
Zaragozza +32.4° precedente +31.7° il 29-04-2005
Dovrebbe essere stata oggi la giornata più calda in Spagna e da domani le temperature dovrebbero cominciare a calare.

Venerdì 8 aprile 2011: giornata storica con record mensili di caldo caduti come birilli

Venerdì 8 aprile 2011 è stata una giornata storica per la climatologia del mese di aprile in Italia, soprattutto sulle regioni settentrionali a nord della dorsale appenninica.

Ben 10 record mensili di caldo, infatti, sono caduti nella giornata di ieri presso la rete delle stazioni ufficiali AM/ENAV, i cui dati sono disponibili a partire dal 1951.

Ancora una volta, il primato spetta alla stazione ENAV di Bolzano, che con una temperatura massima di ben +30,9 °C, ha ritoccato di 0,2 °C il record mensile di caldo stabilito nella giornata precedente. Tale valore, che per poco non ha raggiunto la soglia dei 31 °C, è stato peraltro raggiunto dopo alcune ore di cielo tra il velato e il nuvoloso, a causa del transito di una debole perturbazione dall'Europa centrale verso la penisola balcanica, responsabile dell'attivazione delle correnti favoniche che, unitamente alle termiche piuttosto elevate in libera atmosfera (mediamente tra i +15 e i +16 °C a 850 hPa sulle regioni settentrionali), sono state responsabili delle temperature ben al di sopra della norma.

Notevole è stato anche l'exploit della stazione ENAV di Milano Malpensa, che grazie ai venti settentrionali di caduta dall'arco alpino, è riuscita a stabilire una massima di +30,8 °C, spazzando via nettamente il precedente record mensile di +28,0 °C risalente all'aprile 1975.
L'effetto favonico dei venti si è fatto sentire comunque su tutta la Pianura Padano-Veneta, da ovest verso est, e anche sui rilievi collinari delle zone più occidentali.

La stazione ENAV di Torino Caselle è riuscita a raggiungere una temperatura massima di +29,8 °C, superando il precedente record mensile di +28,2 °C dell'aprile 2007.
In Piemonte, stabiliscono il nuovo record anche la stazione AM di Novara Cameri grazie ad una temperatura massima di +29,6 °C (superato nettamente il record mensile di +27,0 °C dell'aprile 1984) , la stazione AM di Mondovì con +28,6 °C (ritoccando nettamente i +26,4 °C del record mensile appena stabilito il giorno precedente) e la stazione AM di Torino-Bric della Croce con una massima di +25,2 °C (battuto il record mensile di +24,8 °C registrato nell'aprile 1984 e nell'aprile 2007).

In Emilia-Romagna sono tre i nuovi record mensili di caldo.
La stazione ENAV di Bologna Borgo Panigale ha raggiunto una temperatura massima di +29,3 °C, superando il precedente record mensile di +29,0 °C risalente all'aprile 2000.
La stazione AM di Piacenza San Damiano ha fatto registrare, invece, una temperatura massima di +28,2 °C, battendo il precedente record mensile di +27,6 °C risalente addirittura all'aprile 1955.
Infine, la stazione ENAV di Forlì ha raggiunto una temperatura massima di +27,8 °C, ritoccando di 0,1 °C il record mensile appena stabilito il giorno precedente.

Il decimo record della giornata, invece, è stato stabilito dalla stazione AM di Verona Villafranca, che con una temperatura massima di +29,0 °C ha superato il precedente record mensile di +28,6 °C dell'aprile 2007.

Nella giornata di oggi sono previste temperature massime ovunque ben al di sopra delle medie del periodo; non è da escludere, anche oggi, la possibilità che siano messi a durissima prova gli attuali record mensili di caldo.

Previsioni Meteorologiche Nazionali Sabato 9 Aprile 2011

L'anticiclone che in questi giorni ci ha garantito tempo stabile ed estivo tande a spostare i suoi massimi pressori al suolo sempre più verso E/NE, tendendo anche ad indebolirsi, e, allontanandosi dalla sua sede naturale, perde forza anche in quota dove nei prossimi giorni assisteremo ad un calo dei geopotenziali, grazie al quale avremo una fase un pò più fresca caratterizzata dai temporali dovuti a cumulogenesi termoconvettiva pomeridiana.

La giornata di Sabato si presenterà quindi soleggiata al mattino, salvo locali nubi basse lungo le coste del mar Ligure e del Tirreno meridionale.

Al pomeriggio, invece, avremo sviluppi di nubi cumuliformi lungo tutto l'Appennino, con annessi rovesci e brevi temporali sull'Appennino meridionale; sempre sereno o poco nuvoloso al nord e lungo le coste.

Temperature in lieve diminuzione al nord nei valori massimi, stabili o in lieve locale calo le minime al centrosud.

Venti deboli variabili salvo locali rinforzi da W/NW sul mare.

Mari poco mossi.

vendredi 8 avril 2011

8 Aprile: anche in Spagna record mensili di temperature

Anche in Spagna si sono registrati record mensili di temperature massime più qualche valore andato molto vicino al record.
Per ordine di temperatura c'è da segnalare i +32° di Granada/ aereoporto che ha superato il precedente datato 30/04/1997 con +31.2°.
Poi c'è La Coruna che ha superato il precedente record 2 volte i 8 giorni.Il vecchio record caduto era datato 1945 con +29.6° ed è stato superato il 1 aprile con +30.4° e oggi con +31.6°.
Altro record mensile caduto riguarda la città di Oviedo dove si sono registrati +29.2° superando il vecchio record mensile di +28.3° datato 23/04/2007.
Quindi oltre all'Italia anche la Penisola Iberica ha fatto registrare valori molto elevati e domani potrebbero ancora aumentare le temperature prima di una flessione prevista da domenica.

jeudi 7 avril 2011

Previsioni Meteorologiche Nazionali Venerdì 8 Aprile 2011

Il vasto anticiclone che sta garantendo bel tempo su tutta l'Europa occidentale tenderà a spostarsi con suoi massimi verso il Regno Unito e ad indebolirsi leggermente; questo avrà la conseguente diminuzione dei valori di geopotenziale sull'Italia, con conseguenza che dal weekend avremo un notevole fiorire temporali termoconvettivi su tutta la dorsale Appenninica.

Per la giornata di domani invece avremo ancora bel tempo ovunque con solo locale cumulogenesi pomeridiana sull'Appennino Umbro/Marchigiano con le nubi che dissolvendosi tenderanno a spostarsi verso Abruzzo e Puglia.

Temperature in ulteriore lieve aumento soprattutto nei valori minimi, con valori massimi prossimi o superiori ai +30° al centronord.

Venti deboli variabili salvo locali deboli rinforzi.

Mari generalmente calmi o poco mossi.

7 aprile 2011: nuovi record mensili di caldo sulle regioni settentrionali e primo valore dell'anno over 30

Giovedì 7 aprile 2011 ha visto varcare, per la prima volta nel corso dell'anno, la soglia dei 30 °C sulle regioni settentrionali, dove peraltro si sono verificati quattro nuovi record mensili di caldo presso le stazioni della rete AM/ENAV, che si sommano a quello registrato ieri alla stazione di Civitavecchia-Santa Marinella; ad essi si aggiungono, inoltre, due record mensili eguagliati sulle regioni centrali.

Bolzano ha raggiunto oggi un triplice primato: quello del record mensile di caldo, quello della prima stazione ufficiale delle regioni settentrionali ad aver superato la soglia dei 30 °C in aprile (precedentemente soltanto Vicenza si fermò a 30,0 °C nell'aprile 2000), oltre ad essere stata la prima stazione ufficiale dell'intero territorio nazionale italiano ad aver varcato la soglia dei 30 °C nel 2011 corso del 2011. La massima odierna raggiunta dalla stazione ENAV presso l'aeroporto del capoluogo altoatesino è stata di ben +30,7 °C, superando così di 1,2 °C il precedente record mensile di +29,5 °C raggiunto nel lontano aprile 1968, peraltro in terza decade.

Forlì ha stabilito, invece, presso la stazione ENAV il suo nuovo record mensile di caldo con una temperatura massima di +27,7 °C, superando così di 0,7 °C il precedente record mensile di +27,0 °C raggiunto nell'aprile 2000 e nell'aprile 2010.

Mondovì, con la sua stazione AM in posizione collinare, ha fatto segnare il nuovo record mensile con un valore di +26,4 °C, spazzando via di ben 1,4 °C il precedente record mensile di +25,0 °C risalente al remoto aprile 1962.

Dobbiaco stabilisce invece presso la stazione AM il suo nuovo record mensile con una temperatura massima di +22,4 °C, superando così di 0,6 °C il precedente record mensile di +21,8 °C stabilito poco meno di un anno fa, proprio l'ultimo giorno dell'aprile 2010.

I quattro nuovi record mensili di caldo sono da considerarsi validi, in attesa dei rispettivi syrep in uscita domani mattina, con i quali verranno omologati definitivamente i dati odierni.

Inoltre, la giornata di oggi, ha fatto anche eguagliare i record mensili delle stazioni ENAV di Perugia Sant'Egidio e di Rieti, in entrambi i casi grazie ad una temperatura di +27 °C estrapolata come valore massimo per ambedue le stazioni dai vari rispettivi metar giornalieri emessi: sia il capoluogo umbro che quello sabino avevano raggiunto lo stesso valore nell'aprile 2003 e nell'aprile 2007.

Infine, va segnalato anche che molte stazioni delle regioni settentrionali, pur non raggiungendo il loro record mensile, si sono fermate soltanto a pochi decimi da esso; non è da escludere, pertanto, che tra domani e sabato possano verificarsi ulteriori record mensili di caldo.

E' estate in Spagna e Francia

Anche oggi temperature massime in aumento in Spagna con valori massimi che hanno superato in qualche caso i 30°.
Domani ancora temperature in leggero aumento sia in Spagna che in Francia. FFino ad almeno domenica tale situazione rimarrà immutata.
.Ecco alcuni valori registrati:
Cordoba / Aeropuerto (Spain) 31.7 °C
Badajoz / Talavera La Real (Spain) 30.6 °C
Granada / Aeropuerto (Spain) 29.8 °C
Almeria / Aeropuerto (Spain) 28.6 °C
Jerez De La Fronteraaeropuerto (Spain) 28.5 °C

Anche in Francia temperature massime quasi estive anche se più o meno in linea con quelli di ieri.
Ecco alcuni valori registrati:
Mont-De-Marsan (France) 29.2 °C
Gourdon (France) 28.4 °C
Bordeaux / Merignac (France) 28.0 °C
Dax (France) 27.6 °C
Montelimar (France) 27.6 °C
Toulouse / Blagnac (France) 27.6 °C
Biarritz (France) 27.5 °C 

Terremoto: 7.1 in Giappone e 6.5 in Messico


 Una nuova scossa di terremoto ha sconvolto il Giappone con una magnitudo di 7.1 al largo della costa nordorientale ed è stato emesso un'allerta Tzunami per le aree costiere del nordest. Quindi continua l'odissea per il popolo nipponico con i continui movimenti tellurici.
Si stanno susseguendo ormai da quasi un mese le scosse più o meno forti su queste zone già duramente provate.

Una scossa di terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito il Messico centrale a Veracruz.

BOLLETTINO METEO E PREVISIONE METEO A CURA DI RICCARDO C.

L'anticiclone a causa di un fronte freddo negli scorsi giorni era riuscito a cadere sul Nord Africa per far entrare un fronte freddo il quale ha generato dei brevi rovesci Temporaleschi verificatosi da Nord a Sud. Ma adesso l'intera lampada Anticiclonica è riuscita a spostare i suoi massimi su Spagna e Francia (dove è tornata l'Estate) in particolar modo in Italia dove oggi giovedi 7 Aprile 2011 e anche nei giorni a seguire 8 e 9 Aprile persiterà una fase di bel tempo e di temperature iper primaverili anche al di sopra della norma stagionale (prevedo 29 - 30 gradi al Sud). Seppur con qualche disturbo nel week - end in particolare Sabato 9 quando giungerà uno spiffero di aria definivamente più umida e più fredda in Appennino centrale con la formazione di nubi cumuliformi e con rovesci temporaleschi anche a carattere grandinigeno su Abruzzo, Molise e soprattutto Lazio e Campania. Ricapitolando, ecco la Previsione Meteorologica per il Centro Italia: Oggi Sole su Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, Lazio, Romagna. 8 Aprile 2011 tempo abbastanza bello su tutte le regioni, nuvole su Lazio e Abruzzo. 9 Aprile 2011 Marcata Instabilità ! Prevedo Grandine su Lazio, Abruzzo e Molise.

mercredi 6 avril 2011

Previsioni Meteorologiche Nazionali Giovedì 7 Aprile 2011

La giornata di domani sarà sicuramente la migliore della serie in quanto sarà la giornata con la maggiore influenza anticiclonica sia in quota che al suolo, anticiclone che poi tenderà ad eleversi sempre più a nord, lasciando l'Italia scoperta sul bordo orientale e favorendo da sabato lo sviluppo di nubi basse nottetempo e soprattutto nubi cumuliformi per attività convettiva durante le ore diurne.

Detto ciò possiamo tranquillamente asserire che la giornata di domani trascorrerà con cielo generalmente sereno su tutta la penisola salvo locali nubi a sviluppo cumuliforme lungo il lato Adriatico dell'Appennino, che tuttavia non daranno luogo a nessun fenomeno.

Temperature in ulteriore aumento con valori che potrebbero sfiorare i +30° nel catino Padano e nelle valli interne del nord.

Venti deboli variabili al centronord con tendenza a ruotare da W al pomeriggio ma pur sempre a livenno di brezza; deboli da nord sullo Jonio.

Mari generalmente calmi o poco mossi.

Caldo in Spagna e Francia

L'alta pressione delle Azzorre si sta espandendo da ovest e sta regalando giornate quasi estive a Spagna e Francia.
Nella giornata odierna si sono toccati i 29° a Cordoba e i 28.8° a Vigo in Spagna, mentre in Francia  si sono superati i 29° a Biarriz,  Cazaux, Bisacrosse,  Cap Ferret e Mont-De-Marsan.
Durante i prossimi 4 giorni ,complice l'alta pressione, le temperature aumenteranno ancora superando in qualche caso anche i 30°.
Questa situazione dovrebbe terminare all'inizio della prossima settimana, quando correnti settentrionali dovrebbero far calare le temperature e a portare qualche precipitazione.
Da domani questa alta pressione si estenderà anche al resto dell'Europa centrale e all'Italia favorendo l'aumento delle temperature.

6 aprile 2011: nuovo record mensile di caldo a Civitavecchia-Santa Marinella

Il 6 aprile 2011 è una data storica per la stazione AM di Civitavecchia-Santa Marinella, ubicata in località Capo Linaro, presso i ruderi di Torre Chiaruccia, sul litorale marittimo della cittadina laziale di Santa Marinella.

La temperatura massima della giornata odierna ha raggiunto, infatti, il valore di +25,4 °C (in attesa della sua definitiva omologazione nel syrep in uscita domani mattina), andando così a superare il precedente record mensile di caldo di +25,2 °C risalente al 26/04/2008 e al 13/04/2009.

Nei prossimi giorni, non sono da escludere ulteriori valori record, anche presso altre stazioni ufficiali della rete AM/ENAV.

Previsioni Meteorologiche Nazionali Mercoledì 6 Aprile 2011

L'instabilità di inizio settimana ormai ci è alle spalle grazio alla spinta anticiclonica che da SW si sta elevando verso NE fino a raggiungere, nei prossimi giorni, il Regno Unito e la mittel Europa, portandosi dietro bel tempo e valori di molto oltre la media del periodo.

Al mattino avremo una bella giornata ovunque, salvo innocue nubi di passaggio sul nord, e l'ultima residua instabilità sullo Jonio con gli ultimi piovaschi in esaurimento sulla Calabria.

Al pomeriggio, invece, bel tempo su tutta la penisola co0n solo modesta cumulogenesi termoconvettiva sull'Appennino meridionale che però non riuscirà a dar luogo a nessun fenomeno.

Temperature in calo nei valori minimi al centrosud, in marcato aumento al centronord le massime.

Venti assenti al nord; moderati da N/NE al centrosud in attenuazione a partire dalla Toscana.

Mari generalmente mossi al mattino con moto ondoso in calo nel pomeriggio, eccetto lo Jonio dove persisteranno venti da nord anche la sera.

mardi 5 avril 2011

KAMCHATKA,ALLARME ARANCIONE PER ERUZIONE VULCANO KIZIMEN

un cordiale saluto dal dr marco molinaro,eccomi qua nuovamente per un nuovo aggiornamento
sul fronte dei vulcani,in kamchatka è stato lanciato l'allarme aracione per l'intensificarsi dell'attività eruttiva del vulcano kizimen,da quando è iniziata l'attività eruttiva del vulcano,la cenere liberata nell'atmosfera sollevandosi più di 8 km,ha raggiunto la statosfera,per cui ci si attende notevoli ripercussioni sul clima,ora si teme per il traffico aereo in quanto la cenere vulcanica potrebbe creare problemi ai motori.
l'eruzione continua e sembra che stia intensificandosi,alcuni esperti ritengono che la causa di questa forte attività eruttiva sia dovuta al forte sisma in giappone,ma le notizie al momento non sono certe.
al prossimo aggiornamento,cordiali saluti dr marco molinaro,geografo/meteorologo

Previsioni Meteorologiche Nazionali Martedì 5 Aprile 2011

Il modesto fronte freddo che ha portato piogge e rovesci al nord ieri scivolerà rapidamente lungo l'Adriatico portando un rapido miglioramento delle condizioni su tutto il centro, con residui rovesci solo al sud; da Mercoledì nuova spinta anticiclonica da W/SW che determinerà condizioni estive con temperature fino a +30°.

Analazzando la situazione più in dettaglio avremo bel tempo per tutta la giornata al nord e sul versante Tirrenico, con solo timide velature sul Piemonte.

Al centro nuvolosità al primo mattino lungo la dorsale Appenninica e sul medio/basso versante Adriatico, con solo poche pioviggini localizzate sui rilievi e sull'Abruzzo ma in rapido miglioramento dalla tarda mattinata con ampie schiarite nel pomeriggio.

Al sud bel tempo al mattino anche su Calabria e Sicilia con nubi in arrivo nella tarda mattinata, piovaschi a carattere debole e sparso fra Campania, Puglia, Molise e Basilicata fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, in trasferimento nel tardo pomeriggio sullo Jonio, con anche locali rovesci lungo le coste Joniche Calabresi e Siciliane.

Temperature in lieve calo al centronord, calo più marcato al sud nei valori massimi.

Venti moderati dai quadrnti settentrinali con rinforzi da NW sul medio Adriatico; in attenuazione dal pomeriggio al nord.

Mari mossi, localmente molto mosso il medio Adriatico.

lundi 4 avril 2011

Sardegna e Marche ad un passo dai record mensili di caldo

Questo lunedì 4 aprile 2011 viene archiviato per le temperature massime piuttosto elevate che hanno interessato le Marche ed i settori meridionale ed orientale della Sardegna, grazie anche all'effetto di correnti favoniche che hanno preceduto l'ingresso del debole sistema perturbato.

E così, Decimomannu è risultata la stazione ufficiale più calda d'Italia con una massima di +27,6 °C (record mensile di +29,0 °C nell'aprile 1998), seguita a ruota da Cagliari Elmas con +27,0 °C (record mensile di +28,6 °C nell'aprile 2006). Picchi piuttosto rilevanti si sono avuti anche ad Olbia con +26,6 °C (record mensile di +27,8 °C nell'aprile 1970), ad Ancona Falconara con +26,1 °C (record mensile di +27,4 °C nel remoto aprile 1962) e a Capo Bellavista con +26,0 °C (record mensile di +29,4 °C nell'aprile 1998); va precisato, infine, che la temperatura massima registrata a Capo San Lorenzo, il cui record mensile di +29,2 °C risale all'aprile 2006, sarà disponibile soltanto nel syrep che uscirà domani mattina.

Nelle prossime ore la debole perturbazione associata a rovesci e temporali, attualmente attiva sulle regioni nord-orientali, sarà in rapido spostamento verso sud-est e lascerà qualche strascico di instabilità nella giornata di domani, soprattutto sulle zone interne delle regioni centro-meridionali peninsulari, oltre a determinare una diffusa flessione termica, più sensibile sulle regioni adriatiche.

Successivamente, si assisterà ad un nuovo rinforzo dell'area anticiclonica di origine subtropicale continentale, che dovrebbe portare ad un nuovo rialzo termico nei prossimi giorni: le giornate più calde, in cui alcuni degli attuali record mensili di caldo potrebbero essere messi a dura prova, per i modelli attuali dovrebbero risultare quelle comprese tra giovedì 7 e sabato 9 aprile, quando potrebbero esserci punte massime anche superiori ai 27-28 °C sulle pianure e nelle valli interne delle regioni centro-settentrionali e della Sardegna.