lundi 31 janvier 2011

All'orizzonte nulla di buono!

Almeno fino al 10 febbraio non sembrano ci saranno cambiamenti importanti.
Il Vortice Polare rimarrà compatto e sull'Europa il maltempo colpirà solo la Scandinavia.
Vedendo le emisferiche si nota come il VP rimanga compatto in sede originaria e con una discesa fredda solo negli USA.
In Europa sempre e costanti correnti occidentali e temperature viste in aumento.
Per la prima decade di febbraio dunque nessuna novità e man mano che passano i giorni non si vede nessun tipo di cambio di circolazione.
Anche gli indici teleconvettivi vedono questo con l'indice AO visto fortemente positivo e il NAO positivo.
A meno di cambi drastici della circolazione atmosferica si andrà verso una primavera ancticipata anche se molti siti meteo prevedono dalla seconda decade incursioni fredde, ma fino ad ora non ci sono segnali importanti.
Dunque come era prevedibile la NINA e il QBO+ stanno cancellando l'inverno nell'Europa meridionale, e sarà quasi sicuramente ancora questo trend per il resto dell'inverno.

mardi 25 janvier 2011

Maltempo domani in Francia e Spagna!

Per domani mercoledì 26 gennaio è atteso forte maltempo su Francia e Spagna.
La fase molto perturbata è dovuta dall'arrivo da est di aria fredda e da una perturbazione molto attiva in arrivo da nord che scorre verso sud sul bordo orientale dell'alta pressione attualmente posizionata ad ovest dell'Inghilterra.
Il contrasto tra aria fredda da est e perturbazione da nord porterà piogge intense sul nord della Francia e visto l'arrivo di anche dell'aria fredda si potranno avere nevicate anche in pianura.
La perturbazione si sposterà verso sud coinvolgendo entro fine giornata anche il sud della Francia e il nord della Spagna.
Il maltempo , seppur attenuato , dovrebbe continuare fino a venerdì prima di lasciar posto ad ampie schiarite per l'arrivo di un'alta pressione ( da confermare)

mercredi 19 janvier 2011

Tanto fumo e poco arrosto!

Si è tanto parlato di questa irruzione artica in questi ultimi giorni, con siti meteo che la descrivevano come molto intensa e che avrebbe ricoperto l'Italia di neve. Ma esaminando le emissioni modellistiche risulta come tale irruzione sia alquanto normale per l'inverno, niente di eccezionale.
Almeno per questo fine settimana ci sarà l'arrivo di aria fredda dal nord Europa che farà scendere le temperature su tutto il paese, ma in fatto di precipitazioni nevose, le più colpite sembrano essere le regioni del versante adriatico dalla Romagna alla Puglia. Il versante tirrenico sarà in ombra pluviometrica per venti da est/nordest che ruoteranno attorno alla depressione ( debole) posizionata nel sud.
Vi posto 2 cartine riferite a domenica 23, la prima con pressione al suolo e termiche a 500hpa, la seconda le termiche a 850hpa.
Noterete che l'irruzione è normale senza nulla di ecclatante che in questo fine settimana porterà neve anche in pianura sul versante adriatico, mentre sul versante tirrenico solo calo delle temperature e qualche fiocco coreografico.
Per la settimana prossima sarà tutto da valutare.

vendredi 14 janvier 2011

Possibile svolta nella terza decade di gennaio!

Giungono conferme per l'ultima decade di gennaio.
Sembra che nell'ultima parte della terza decade un lobo del vortice polare scenda adirittura nel Mediterraneo questo dovuto alle SSTA che vedono da giorni un'interruzione, nella fascia centrale, dell'anomalia negativa lungo la Corrente del Golfo e facilita l'alzata dell'alta della Azzorre fin sulla Groenlandia costruendo un bel blocco atlantico.
Con questo si potrà dedurre che con l'aggiornamento di oggi degli indici AO e NAO si vedrà un calo in entrambi verso la metà dell'ultima decade.
Vi posto una carta emisferica riferita a venerdì 28 ( fantameteo) per far notare come l'alta delle Azzorre si spinga fin sulla Groenlandia e formi il blocco atlantico e la discesa polare verso il Mediterraneo.
Questa è una possibilità, non è previsione. Comunque sembra che i modelli comincino a vedere l'evoluzione del tempo in questa direzione.
Monitoreremo.
Si possono aprire discussioni e analisi su questa tendenza sul forum di METEOTEAM.
http://meteoteam.forumactif.com/

dimanche 9 janvier 2011

Per la terza decade di gennaio prospettive fredde (?)

Analizziamo gli aggioranamenti degli indici:
AO: è visto i leggera salita fino al 16, poi calo fino al 20-21 poi sembra tornare verso la neutralità.
 NAO: visto in crescita fino al 13, poi stabile in territorio leggermente positivo fino a fine mese.
PNA: visto in calo fino al 12, poi crescita fino a portarsi su valori leggermente positivi e rimanere così fino a fine mese.
Con gli indici previsti, si può dedurre che durante la terza decade di gennaio ci potrebbero essere incursioni fredde da nord/nordovest per via del vortice polare che, rallentando, si espanderà verso l'Europa centrale.
Bisognerà valutare se il tutto verrà confermato, comunque i presupposti ci sono tutti.

Si possono aprire discussioni e analizzare gli indici e modelli sul forum di METEOTEAM
http://meteoteam.forumactif.com/
 

jeudi 6 janvier 2011

Per un deciso cambiamento bisogna aspettare il 20 (?)

Dunque ancora 2 settimane circa di attesa prima della probabile irruzione fredda nel Mediterraneo.
Sembra che lo Stratcooling presente sulla Groenlandia stia rientrando e sulla Siberia orientale sia in atto uno Stratwarming.
Lo Stratcooling permette al vortice polare di ricompattarsi mentre lo Stratwarming fa il contrario.
E' probabile che attorno alla fine della seconda decade lo stratcooling presente venga sostituito da uno Stratwarming e in questo caso potranno esserci incursioni artiche fino alle basse latitudini.
Il tutto dovrà essere valutato di volta in volta perchè la strada per arrivare a tale situazione è lunga e possibile di cambiamenti anche radicali.
Vi posto una cartina emisferica riferita a 348h ( fantameteo) e si vede che c'è un inizio di affondo artico verso il Mediterraneo.

Si possono aprire discussioni e tendenze sul forum di METEOTEAM.
http://meteoteam.forumactif.com/

lundi 3 janvier 2011

Probabile svolta nella seconda decade di gennaio.

Procederemo per questi primi giorni del nuovo anno con nessuna irruzione fredda nel sud Europa, solo ci saranno delle incursioni fredde su est europa mentre nel sud e ovest ci sarà un richiamo di correnti occidentali.
Si continuerà così fino alla fine della prima decade, in seguito sembra probabile un affondo polare dall'inizio della seconda decade.
Vi posto 2 cartine riferite ai giorni 11 e 12 e si nota come la saccatura fredda arrivi da nord e investa l'Europa centrale con sconfinamento anche alla meridionale.
Bisognerà vedere se confermano tale irruzione, comunque si prospetta una seconda metà di gennaio scoppietante.

Si possono aprire discussioni e commentarle sul forum di METEOTEAM
http://meteoteam.forumactif.com/