samedi 15 décembre 2012

Svezia: freddo record per dicembre!

La capitale svedese non ha conosciuto un inizio d'inverno così freddo. Se di solito nella prima metà di dicembre, la temperatura media è di 0 gradi, quest'anno è già -6°C. Per 10 giorni Stoccolma è stata colpita da tre tempesta nevose, ciascuno delle quali ha provocato paralisi nei trasporti. All'inizio di questo mese ha raggiunto il record di -15°C. Nelle acque del porto è cominciato a comparire il ghiaccio. In montagna la temperatura è constantemente inferiore a -10°C , si raggiungono punte di -25°C/-30°C.

vendredi 14 décembre 2012

Siberia: temperature record, -55.5°C!


Inverno russo con entusiasmo valoroso e luccichio nei suoi occhi continua ad amministrare l'azione gelida sugli spazi enormi, dal Volga a Kamchatka. Gelate sempre più estese e si prevede che si espanda ancora di più.
Ieri sera si sono registrati i record di temperatura minima che é iniziato il giovedì. Così l'elenco dell'estremismo gelido aggiunto nuovi luoghi. Registrate almeno una volta al giorno a Kemerovo (-42,1°C), dove il valore precedente era -41,4 raggiunto nel 1966. In Barnaul termometro ha mostrato -39,5°C contro -37,4°C nel 1984.
Il14 dicembre si è distinto Novosibirsk (-39,9°C), in precedenza nella tabella del clima è stato elencato -39,3°C (1966). In Omsk, la temperatura è scesa a -39,3°C, consegnato alla pattumiera della storia del minimo precedente (-38,7°C) dal 1984. La stessa cosa accadde a Novokuznetsk, dove invece di -35,0°C (1984) nelle tabelle climatiche si sciverà -36,9°C.
Tuttavia, il freddo record da solo un'idea approssimativa del livello di temperatura e quantità di anomalie negative. Ad esempio, in alcune comunità delle regioni Tomsk, Novosibirsk e Altai hanno raggiunto i -44°C, nel territorio di Krasnoyarsk i - 45°C.
Nuove tappe psicologiche per l'inverno russo in molte altre regioni della Russia. Così, la prima parte della stagione ha registrato a -35°C, nella Repubblica di Komi. I primi 30 gradi sotto zero hanno colpito Udmurtia e la regione di Kirov.
Nelle montagne della Kamchatka si è registrato -40°C. Primi -50°C osservati in varie località della regione di Magadan. -45°C nel nord del Territorio Khabarovsk.
Come sempre in Yakutia, in accampamenti orientali,  nuovo minimo di questa stagione, non solo in Russia, ma in tutto l'emisfero, registrati i -55.5°C!

jeudi 13 décembre 2012

Francia: massima allerta per venti di tempesta!


Dopo il passaggio del primo peggioramento avvenuto nella giornata odierna che ha portato qualche pioggia e perfino nevicate a nordovest, durante la prossima notte e la giornata di domani, sono attese piogge forti e vento in intensificazione dai quadranti occidentali. E' scattata l'allerta rossa, il massimo per la Francia, per la costa atlantica centro settentrionale dove sono attesi venti con raffiche superiori ai 120 km/h.
anche lungo la fascia centro occidentale sono attese raffiche attorno ai 100 km/h.
Allerta massima dunque a nordovest per le forti raffiche di vento che potrebbero provocare danni ad alberi nonché interruzione dell'energia elettrica.

mercredi 12 décembre 2012

Francia: rischio gelicidio nei settori nordoccidentali!


La perturbazione che si sta già avvicinando alle coste atlantiche francesi, durante la prossima notte e la mattina di domani, porterà delle precipitazioni diffuse. Tali precipitazioni troveranno, su buona parte del territorio francese centro occidentale, temperature che al suolo saranno ancora sotto zero e ci sarà il rischio di gelicidio.
Il fenomeno di gelicidio si verificherà perché sono in arrivo correnti occidentali più tiepide e troveranno temperature al suolo ancora negative.
Le aree che verranno coinvolte dal fenomeno, saranno tutti i dipartimenti centrali, settentrionali e occidentali. Dove non ci sarà gelicidio ci saranno nevicate anche forti prima di lasciar posto alla pioggia durante la giornata di domani ad iniziare da ovest!

Norvegia: tempesta di neve nel fine settimana!

Un forte sistema depressionario in avvicinamento dall'Islanda porterà maltempo intenso specie nel sud della Norvegia dove sono attese tempeste di neve durante il fine settimana! Le tempeste sono normali in questo periodo in Norvegia, ma non nel settore meridionale del territorio norvegese. Le prime indicazioni a riguardo da parte dei meteorologi norvegesi prevedono che ci saranno venti in intensificazione e possibili blizzard nel settore meridionale. Questo provocherà disagi nei trasporti, sia stradali che aerei. Sabato ci saranno tempeste, ma è possibile che già venerdì cominci il peggioramento lungo la costa di Agder e luoghi vulnerabili a Rogalan. Comunque dopo il passaggio della tempesta durante il fine settimana, le temperature sono previste aumentare e portare pioggia nelle pianure.

Siberia: gelo anomalo in rapida espansione e approfondimento!



Gelate anomale si stanno registrando in diverse località siberiane. a Omsk si sono registrati -32°C durante le notti precedenti, questa mattina "solo" -27°C!
Stessa temperatura registrata ieri mattina a Novosibirsk!
A Tomsk e Barnaul si sono toccati i -35°C!
Nelle aree petrolifere di Khanty-Manskiyskogo County sono registrati i -40°C!
Nel frattempo, i meteorologi prevedono l'ulteriore diffusione delle temperature che registreranno i -40°C. Tra il 12 e il 14 dicembre, si prevede una temperatura a -40°C a Tomsk, Novosibirsk, Kemerovo, Kurgan e nella regione di Altai. Nelle regioni di Sverdlovsk e Chelyabinsk probabili i -35°C/-38°C.

L'asteroide Toutatis preannuncia le comete del 2013

Toutatis, quest'asteroide a forma di arachide, lunga più di 4 chilometri e larga 2 chilometri, passerà vicino alla Terra a 7 milioni di chilometri di distanza il12 dicembre, per la gioa degli astronomi che contano bene di studiarsela nei minimi dettagli. Non sarà visibile all'occhio nudo, ma con telescopio sarà reperibile senza difficoltà.
E' molto interessante, anche perché ogni suo passaggio vicino al Sole modifica leggermente la sua rotazione.
Per l'informazione, è un habitué del nostro sistema solare visto che lo visita ogni quattro anno circa.
La forma di Toutatis fa supporre che è nata dallo scontro di due corpi celesti,  il più piccolo essendo rimasto incastrato nel più grosso.  Dan Scheeres, professore di astrodinamica all'università del Colorado, pensa che l'aumento della sua rotazione potrebbe provocare il distacco della parte più piccola a lungo andare


Ma le novità dal cielo non finiscono li. Toutatis sembra quasi stia annunciando le prossime comete che sono aspettate per 2013
Difatti gli astronomi hanno scoperto due nuove comete di grande dimensioni che si stanno avvicinando velocemente al nostro pianeta.

La prima, potrebbe essere abbastanza luminoso per essere vista ad occhio nudo ad ovest dopo il calare del sole; e persiono durante la giornata . E' stata chiamata C/2011 L4 (PANSTARRS), e dovrebbe arrivare in Marzo 2013. Richard Wainscoat, astronomo de l'Université d'Hawaii, assicura che non ci sono rischi anche se ammette che per adesso non si conosce esattamente la sua orbita.

La seconda potrebbe diventare una delle più luminose della storia capace persino di eclissare la Luna.
Scoperta in Settembre 2012, è stata chiamata S1 (ISON). Grande più di tre chilometri, dovrebbe essere al massimo della sua luminosità durante le settimane che seguiranno il suo passaggio accanto al Sole il 28 novembre 2013. Sarà dunque certamente visibile durante gli ultimi due mesi del 2013 ed il primo del 2014.
Secondo l' astronomo Raminder Singh Samra, la cometa è già molto luminosa et sembra seguire la stessa traiettoria della Grande Cometa del 1680; considerata una delle più spettacolare mai osservate dalla Terra.
«Se siamo all'altezza delle premesse, questa cometa potrebbe essere una delle più luminose della storia», ha dichiarato Samra, del HR MacMillan Space Center di Vancouver, più luminosa di certo della Hale-Bopp, arrivata 16 anni fa nel 1997.
Hale-Bopp nel 1997
Spettacoli da non mancare ordunque....


mardi 11 décembre 2012

Gelicidio sempre più probabile al nordovest!

Giungono conferme dagli aggiornamenti dei modelli che si potrà verificare il fenomeno del gelicidio al nordovest durante la notte tra venerdì 14 e sabato 15! Una perturbazione giungerà sull'Italia da ovest e porterà venti più umidi e temperati. Questi venti meridionali saranno costretti a scorrere sopra l'aria fredda presente nei bassi strati e provocherà il fenomeno del gelicidio al nordovest dove le sacche di aria fredda resisteranno di più! Secondo le analisi dei modelli, le zone favorevoli a tale fenomeno sono il basso Piemonte e la Lombardia centro occidentale. La perturbazione porterà in un primo momento, venerdì 14, precipitazioni deboli che saranno nevose anche in pianura su ovest e nord del Piemonte, mentre nel resto della pianura del nordovest il gelicidio continuerà fortunatamente di debole intensità! Durante la giornata di sabato le precipitazioni aumenteranno e lasceranno spazio alla pioggia in tutto il nord facendo alzare la quota neve fin verso gli 800/1000 metri. Solo all'estremo nordovest ( cuneese ) la neve cadrà probabilmente fino alla fine di sabato 15! Questa possibilità di gelicidio era stata già descritta ieri, 10 dicembre, dal sito www.lameteo.weebly.com!