Spagna: superati i 40° in diverse località.

L'ondata sub-tropicale nord africana sta facendo lievitare le temperature in Spagna, dove, nella giornata di ieri lunedì 29 giugno, diverse città spagnole hanno superato i 40°.

Su tutti spiccano i 42.9° di Cordoba,  42° di Toledo, 41.5° di Badajoz, 41.3° di Granada, 41.1° di Jaen, 40.8° di Almeria e Ciudad Real, 40.7° di Caceres, 40.1° di Orense.
Molte altre città si sono avvicinate o raggiunto i 40°.

Nella giornata odierna, e per tutta la settimana, le temperature in Spagna sono previste in ulteriore aumento.

secondo gli esperti spagnoli, durante la settimana potrebbero venir superati diversi record assoluti di temperatura.

In Francia il caldo comincerà da oggi e perdurerà per tutta la settimana.
Le temperature sono viste in forte aumento e per oggi, secondo gli esperti, ci saranno temperature che si avicineranno ai 40° nella fascia centrale. In effetti, METEO FRANCE ha emesso un allerta meteo di livello arancione per le temperature elevate nei settori centrali.
Sempre gli esperti pensano che, durante la settimana, numerosi record mensili e assoluti verranno superati.

-35°C in Romania, siamo ai massimi livelli di freddo degli ultimi 50 anni!

Le temperature della mattina dell’08 Gennaio hanno superato dei record storici in Romania, alle prese con una delle peggiori ondate di freddo siberiano degli ultimi cinquant’anni. La località di Intorsura Buzaului, infatti, a 700 metri di quota, ha registrato una temperatura minima di -34,6°C, mentre a Brasov, 558 metri di quota, il minimo termico registrato è stato pari a -33,3°C. Stando al servizio meteorologico Rumeno, si tratta del secondo massimo freddo degli ultimi 50 anni, in quanto la temperatura registrata ad Intorsura, piccolo villaggio che rappresenta a questo punto un vero e proprio “polo del freddo”, è superiore solo ai -36°C registrati nel Febbraio del 2005. Altre temperature rigidissime sono state toccate a Faracas, con -29,5°C, a Miercurea Ciuc con -29,3°C, ed a Tirgu Secuesc con -27,4°C. Da meteo Rumania, una mappa delle temperature registrate la mattina dell’08 Gennaio scorso.

Fonte: FREDDOFILI

I dati di RSS confermano: il 2014 non è il più caldo di sempre!

I dati satellitari diramati dalla RSS (Remote Sensing System) pubblicati qualche giorno fa e che fanno riferimento al mese di dicembre 2014, confermano in toto come non vi siano in alcun modo le condizioni per definire le temperature globali del 2014 le più alte mai registrate, come propagandato dagli enti del NOAA e della NASA.

Clima: tutti i record del 2014!

Come tempo fa aveva anticipato la NOAA e ribattuto anche la NASA, il 2014 è stato l’anno più caldo dall’inizio delle rilevazioni strumentali, il secondo dopo il 1998. L’ha messo nero su bianco la Japan Meteorological Agency, dalla quale è stata estrapolata la figura qui a fianco. In attesa dei dati ufficiali della NOAA e della NASA, utili per uno studio a carte incrociate, è evidente che l’uscita dalla parentesi fredda della PEG (Piccola Era Glaciale) sta conferendo al clima attuale una componente di ascesa pressochè continua, con record da primato del caldo che vengono battuti di mese in mese, di anno in anno. Ed ecco allora alcuni dati che la dicono lunga su quello che è stato il 2014 nel mondo e che, fortunatamente, hanno visto cadere anche qualche record di freddo in giro per il Pianeta:

Record di caldo tutti i tempi in Iran: 53,0 ° C (127,4 ° F) a Gotvand il 17 luglio, che ha battuto di poco il record stabilito a Dehloran il 28 luglio 2011.

La Lettonia ha stabilito un nuovo record di calore assoluto di 37,8 ° C (100 ° F) a Ventspils il 4 agosto . Record precedente: 36.4 ° C a Daugavpils il 4 agosto 1943.

Record di freddo alle Isole McDonald (territorio disabitato dell’Australia) dove è stato stabilito un nuovo record assoluto di -11,5 ° C (11.3 ° F ) a The Split. Record precedente:. -10,6 ° C a Atlas Cove 2 agosto 1949.

Ancora record di freddo registrato nelle Terre australi e antartiche francesi (territorio francese) ha stabilito un nuovo record assoluto a freddo di -9.5 ° C (14,9 ° F) a Port Aux Francais 11 agosto. Record precedente:. -9.4 ° C. Nello stesso comprensorio il 27 Giugno 1953 in Wallis e Futuna (territorio francese) è stato stabilito un record di freddo assoluto di 18,0 ° C (64,4 ° F) in Hihifo il 13 luglio. Record precedente: 18.4 ° C, a pari merito con il 9 luglio 1978 e 26 agosto 2003.

Record di caldo e record freddo a livello globale: è stata aggiornata la più calda temperatura nel mondo nel 2014: 53,0 ° C (127,4 ° F) a Gotvand, Iran il 17 Luglio. La temperatura più fredda del mondo nel 2014: -80,8 ° C (-113,4 ° F) a Vostok, in Antartide il 20 agosto. La temperatura più calda nel sud del mondo: 49.3 ° C (120,7 ° F) a Moomba Aero, Australia 2 gennaio. La più fredda temperatura nell’emisfero settentrionale: -63,3 ° C (-81,9 ° F) al vertice di GEO, la Groenlandia, il 23 marzo.

Nuovo record di caldo nelle capitali del mondo nel 2014: Minsk, Bielorussia ha raggiunto 35,6 ° C (96,1 ° F) il 3 agosto, battendo il vecchio record di 35,0 ° C a pari merito con il 29 luglio del 1936. Jakarta, Indonesia ha raggiunto 37,0 ° C (98,6 ° F), il 24 settembre, battendo il vecchio record di 36,8 ° C, a pari merito con il 2 ottobre 2006.

Fonte Meteobook, dati Maximiliano Herrera

L'inganno di calcolo della temperatura media del pianeta!

Per diversi anni, i media ci martellano con il nuovo continuo aumento delle temperature legato al riscaldamento globale, che il riscaldamento, senza ombra di dubbio, è stato causato dalle attività umane (sempre secondo i media e la scienza ufficiale). Scienziati dissidenti hanno espresso dubbi sulla veridicità di questo fenomeno irreversibile e sono stati costretti a ritrattare". Il riscaldamento globale antropogenico è diventato una religione che dobbiamo credere ciecamente. " In questo lavoro, mi prenderò cura di non prendere tempo sul riscaldamento o no, ma su come viene calcolato, e il controllo della temperatura. Tutto intorno al nostro pianeta, la maggior parte delle stazioni meteorologiche che sono quasi costantemente monitorate, dico quasi perché in alcuni settori importanti, queste stazioni sono totalmente assenti in altri, invece, sono molto rare .. Ecco la mappa:

Come si può vedere al di là del 60 ° parallelo sud verso il Polo Sud, non c'è nemmeno una domanda. La totale assenza nel nord della Siberia, Groenlandia centro-orientale. Sono molto rare invece in Asia, Sud America e Africa (i più grandi paesi del continente). Non può sfuggire il fatto che il luogo più freddo della Terra, l'Antartide sia sprovvisto di stazioni, come se questo posto facesse parte di un altro pianeta. Nessuna azione viene eseguita in Siberia settentrionale (luogo molto inospitale), e anche in tutto il Medio Oriente o anche in Groenlandia. Pertanto, si crea una forte distorsione della realtà e di un clima controllato. Ma non ci si ferma qui. La maggior parte delle stazioni esistenti sono state costruite, negli ultimi decenni, in prossimità delle aree urbane. L'espansione urbana ha fatto si che queste stazioni sono state incorporate nelle città, creando un'altra forma di distorsione pesante, perché tutti sappiamo che le aree urbane generano isole di calore reale creano inevitabilmente anomalie positive, mentre bisognerebbe guardare le temperature nelle zone rurali non urbanizzate.

Un altro punto di contrasto e di elaborazione dati per ulteriori informazioni. Spesso si sente dire, "è stato il 6 ° mese di aprile, il più caldo negli ultimi 30 anni in Europa, ed è stato il 10° mese di dicembre, il più caldo in Canada o il 3 ° anno in Francia più caldo del secolo ... ecc"  Basta mettere tra le molte anomalie globali, la realtà locale, e mostrare con forza che l'unico obiettivo è quello di "impressionare" il pubblico con distorsione della "realtà". Un altro esempio lampante è la gestione delle informazioni sul ghiaccio. Negli ultimi anni, in cui l'Antartide è stato il primo soggetto dei media, nulla è stato dimenticato: il disastro dei mari antartici aumenterà di parecchi metri, i pinguini sono condannati all'estinzione ecc.ecc . Come sapete, non è successo niente, anche il ghiaccio marino antartico ha raggiunto livelli record. Ora, invece, "l'Artico si scioglierà completamente, gli orsi polari sono condannati all'estinzione, il Polo Nord sarà in estate libero dai ghiacci". Perché? Semplice ... l'Artico ha fatto i titoli dei giornali. Quello amici e lettori, purtroppo è il sistema. La scienza deve presentare i dettami della politica per motivi economici. Per quanto riguarda la mia personale opinione, il riscaldamento globale del 20° secolo è esistito, ma è stato notevolmente sopravvalutato, a volte in mala fede, e in ogni caso, non c'era un riscaldamento naturale, generato dalla elevata attività solare, che non è mai stata così intensa negli ultimi 400 anni. Ma ora le cose stanno cambiando e cambiando molto rapidamente. Il professor Hathaway, n ° 1 della fisica solare degli Stati Uniti, dopo la previsione di un ciclo solare esplosivo nel 2006, è stato costretto a riprendere all'improvviso e ammettere che noi siamo in presenza di cicli solari deboli 200 anni. Molto ironicamente, anche se si tratta di un ciclo basso, non ci sarà alcun impatto sul clima globale! ? Questo è come dire che il forno è acceso o spento, non cambierebbe: il cibo sarebbe riscaldato comunque.

fonte: wikistrike